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Per una gravidanza serena e in salute
Salute gravidanzaIl periodo fertile ed il calcolo dell'ovulazione. Avverti i sintomi della gravidanza, sei incinta. La gravidanza è un momento speciale, di speranza e di timore. La soluzione non è sempre la medicina, e i problemi non sono solo quali esami eseguire o quanto è alta la beta, che poi dice qualcosa solo se scende, e non se sale e quanto sale, ed è inutile farla in continuazione.
Le informazioni tecniche di conseguenza devono essere sicure e valutate con attenzione da chi le fornisce, perché si fa presto a entrare in ansia senza motivo. In questa sezione troverete consigli sullo stile di vita, sulle cure per i piccoli disturbi come nausea e vomito e emorroidi, sulle precauzioni da prendere prima del concepimento, e sulle analisi che sono state dimostrate efficaci per le gravidanze fisiologiche.
Fare più analisi del necessario non garantisce niente, anzi fa sì che la gravidanza diventi sempre di più un affare dei tecnici invece che delle donne e delle persone che aspettano con loro il bambino. Secondo i protocolli internazionali tre ecografie in tutta la gravidanza sono quanto basta, e, una volta valutata la propria storia e la storia della propria famiglia, dato spesso trascurato, sono veramente pochi gli esami che servono. In Italia il protocollo ministeriale del 1998 stabilisce le analisi esenti dal ticket prima e durante la gravidanza per le gravidanze fisiologiche.
Le gravidanze con patologia concomitante o sopravvenuta possono invece essere seguite con tutte le analisi che servono purchè sia specificato il motivo.
Se invece avete una gravidanza patologica, o avete malattie che complicano la gravidanza, come ad esempio il diabete, fatevi seguire in una struttura dove abbiano pratica di patologia ostetrica. Ci sono centri per il diabete in gravidanza in molti ospedali, e anche in molti centri diabetologici del territorio, per esempio, e l'ospedale dove andrete a partorire si dovrà occupare di voi almeno durante l'ultimo mese, per valutare se c'è necessità di anticipare il parto. Insomma se potete godetevi la gravidanza, fate lo stretto indispensabile, prendetevi la pressione regolarmente, e non pensate più di tanto alla medicina.
La gravidanza si fa con chi ci ama, con il partner designato, con le amiche e gli amici, con la natura, della quale facciamo tutti parte, e di più in gravidanza. I tecnici vengono dopo. Se invece non potete cercate cure aggiornate e tecnologie all'avanguardia, soprattutto se avete avuto già problemi ostetrici come aborti ripetuti, neonati piccoli alla nascita, o altro. Scriveteci per consigli e per dubbi, noi cercheremo di indirizzarvi al meglio.Ginnastica in gravidanza: tutti gli esercizi introduzione e raccomandazioni di Ornella Fantini - Ostetrica
E' importante per ogni donna, anche se non è la prima gravidanza, frequentare un corso specifico di preparazione alla maternità perchè si ha occasione di incontrare altre donne in gravidanza che condividono la stessa esperienza , ansie comprese, e che quindi parlano un linguaggio in cui ci si può riconoscere.
Ginnastica ed esercizi in gravidanza
Lo scambio di esperienze tra donne, delle conoscenze e l'analisi critica delle tecniche e dei luoghi del parto, hanno lo scopo di favorire la consapevolezza e la gestione attiva dell'evento nascita.
Inoltre, il lavoro sul campo, le tecniche di respiro e il massaggio vi aiuteranno a sciogliere il corpo, abituandosi al disagio che deriva dall'aver tenuto una posizione, insegnando a non opporsi alle forze che agiscono dall'interno durante il travaglio e il parto, ma anzi, imparando a conoscere e a sentire il vostro corpo e collaborando attivamente alla nascita del vostro bambino.
Praticare possibilmente ogni giorno esercizi specifici, aiuterà i muscoli e le articolazioni a sciogliersi e ne trarranno beneficio organi interni, colonna vertebrale e respiro. Mentre il corpo si scioglierà, anche la mente si rilasserà e riuscirete a percepire più profondamente l'armonia interiore con il vostro essere e con il vostro bambino.
Inoltre, nei corsi si svolgono regolarmente incontri informativi sulla relazione madre - padre - bambino, sulle cure del al neonato, sull'alimentazione, allattamento, travaglio, parto ecc. che sono di grande aiuto per prepararvi a quel grande evento che è l'arrivo di un bambino in casa.
Può essere interessante e produttivo coinvolgere in queste attività anche il partner, sia durante il corso sia negli esercizi che è bene, come dicevo prima, ripetere quotidianamente a casa.
La mattina prima di colazione o la sera prima di cena sono i momenti ideali. Lo spazio è facilmente individuabile in qualsiasi abitazione, una zona di 2 m. x 2 m. è più che sufficiente; questo spazio deve essere privo di ostacoli e ben arieggiato, una stuoia ginnica (reperibile anche nei grandi magazzini) o un tappeto completano la dotazione necessaria.
E' buona norma indossare una tuta comoda in tessuto naturale, senza metalli addosso; musica rilassante, la segreteria telefonica inserita e possiamo iniziare.
QUALCHE RACCOMANDAZIONE
Gli esercizi devono essere eseguiti con il ritmo della respirazione. Non trattenete il respiro durante il movimento ma, anzi, utilizzate l'ispirazione per preparare il movimento e la espirazione durante il lavoro muscolare.
Il respiro è sempre addominale; inspirando l'addome si riempie e il diaframma scende massaggiando gli organi interni. Espirando, i muscoli addominali gentilmente si contraggono e il movimento non deve interessare la cassa toracica se non in un secondo momento.
Se la posizione supina vi da fastidio facendovi sentire mal di schienapotete utilizzare un cuscino sotto le lombari o piegare le ginocchia appoggiando i piedi a terra; se invece vi sentite girare la testa, per la compressione dei grossi vasi addominali (più frequente nell'ultimo mese di gravidanza , allora mettetevi sul fianco sinistro, sollevatevi carponi e in seguito evitate di assumere posizioni da sdraiate.
Fatevi controllare regolarmente dal proprio ginecologo durante la gravidanza, in modo da conoscere esattamente la vostra condizione. Fate gli esercizi che vi riescono facilmente, non forzate e nel dubbio chiedete consiglio al ginecologo.
LA NUTRIZIONE della donna in gravidanza, cibi consigliati e da evitare
Alimentazione in gravidanzaL'alimentazione concorre al buon andamento della gravidanza e, se non vi sono carenze nutrizionali o altri problemi, non c'è motivo di modificare il proprio stile alimentare. Bisogna rispettare i propri desideri e, se si segue una dieta particolare, comunicarlo all'ostetrica/ginecologo.
Questo significa che se siete vegetariane nessuno vi può fare pressione per mangiare proteine animali. La presidente della società italiana dei vegetariani approva però la supplementazione di vitamina B12 per i vegetariani, controllate che tipo di vitamina volete prendere e se pensate di averne bisogno. In generale non mangiate ciò che non conserva la forma originaria che aveva. Niente mousse, quindi, cibo tritato e ricomposto e simili.
In gravidanza mangiate il più possibile fresco, seguendo le stagioni, e se non potete molto meglio surgelato che in scatola. Questo varrà anche per i vostri bambini. Non tutti i pediatri approvano la propaganda degli omogeneizzati ad ogni costo, e se crediamo che la scritta biologico sul vasetto della grande industria sia vero, allora possiamo accettare anche quella del negozio sotto casa.
In generale negli ultimi anni è stato molto sottolineato il ruolo negativo del sovrappeso in gravidanza, per quello che riguarda il diabete gestazionale, l'ipertensione e altro. Mangiare quindi, in realtà come si dovrebbe sempre fare.
Cibo di stagione, di nuovo, o surgelato, cotto da noi, e non precotto, per via degli additivi, grandi quantità di verdura, che combattono anche la stitichezza tipica della gravidanza, (minestrone!!), frutta limitata per la presenza dello zucchero della frutta, pochissimi dolci, pochissimi formaggi e magri, per quanto un formaggio si possa dire magro, considerato che il formaggio è la parte grassa del latte, limiti anche per pane, pasta, crackers, grissini, fette biscottate, cerali, riso e via discorrendo, che tanto sempre in zucchero vanno a finire. Vi ricordate l'esperimento che ci facevano fare a scuola? prendi un pezzo di pane, masticalo bene, intridilo di saliva.
Ora sputalo, sciacquati la bocca con acqua e rimettilo in bocca...di cosa sa? di dolce! La ptialina, enzima della saliva, comincia già in bocca a trasformare l'amido in zucchero.
In gravidanza non digiunate, per carità, ma grandi insalate con un poco di pasta integrale, una grande quantità di verdura cruda e cotta, e proteine, carne e pesce per tutte, seitan e tofu per le vegetariane, saranno in grado di soddisfare fabbisogni alimentari, occhio e gusto per tutte.